sabato 3 aprile 2010

Recensione DARREN SHAN





Senza preamboli o cazzate andiamo al punto quindi



ECCO I FATTI:


Darren Shan è appassionato di ragni. Morbosamente. Il suo migliore amico, Steve, è appassionato di occultismo, mostri e film horror. Morbosamente. Frequentano la stessa scuola e la stessa classe, giocano insieme a calcio e si frequentano anche dopo scuola.
Vita serena e tutto regolare....finchè, nel ritornare a casa da casa di Steve, Darren, riceve un volantino da uno strano uomo che reclamizza il Cirque du Freak, lo spettacolo degli esseri deformi..


Il giorno seguente Darren mostra il volantino col "mostruoso" programma dello show agli amici che, in baffo alla strizza, decidono di andare a vedersi lo spettacolo dei Freak.
Sfortunatamente però i biglietti rimasti per lo spettacolo sono solo 2 e essendo loro in 4: Darren, Steve, Comparsa1 e Comparsa2; si tira a sorte escludendo Steve che, per lo sbatti di essere andato a prenderli, il biglietto lo ha di diritto. 
Ora, il metodo usato per sorteggiare non ve lo racconto per non spoilerare troppo sappiate solo che va di culo bene a Comparsa2.......see come no, ovviamente l'altro biglietto lo riceve Darren.
Quindi alla sera Darren e Steve si appropinquano verso il teatro carichi di suspance, un poco di stizza ed emozione, che a parer mio dopo il caffè col latte è un mix letale se sei in bici, di notte, e non hai un bagno a portata di culo mano.

Le giuro Signora che ho detto gilèt non Gillette

Lo spettacolo comincia e tra un freak e l'altro e un commento e l'altro arriva il tanto atteso numero del Tarantolone ammaestrato. L'ammaestratore, Mr. Crepsley, però suscita una reazione strana in Steve, Darren nota qualcosa ma poco dopo schiuma alla vista del Tarantolone show, che devo dire ne fa delle peggiori.
Lo spettacolo finisce Steve è visibilmente scosso, qualcosa non va, Darren invece è talmente rincoglionito dai "Freak Souvenir" che non si accorge di niente fino a che, non vede Steve, sempre più provato, che gli ricorda che è il suo unico e migliore amico in tono di addio e poi sparisce nella folla. Cerca, trova e rincorri, Darren giunge ad una balconata del teatro e vede l'amico Steve confabulare con Crepsley. Accorgendosi che ormai la situazione volge al critico Darren rimane pietrificato, vuoi per una scarica di caghet il mix di emozioni o, più probabilmente per paura, in quanto vede chiaramente Crepsley "assaggiare" il sangue di Steve in pieno Vampire Style, egli quindi decide che, ognuno per se e scappa a casa.

Allora, la devi fare o no? il bagno è laggiù

Il giorno seguente Steve si ripresenta in classe come se nulla fosse successo, Darren è incredulo a riguardo e decide di evitare Steve per un pò di tempo. Durante questo periodo Darren incomincia a fantasticare su quanto sarebbe bello avere un Tarantolone ammaestrato in cameretta, sempre in barba alla strizza dunque decide che vuole rivedere il ragno del Cirque du Freak e parte alla volta dello stesso nella notte. Giunto li trova l'animale incustodito in una gabbia, senza pensarci lo ruba e lascia un biglietto dove dice a Crepsley che lui è il responsabile del rapimento e di stare lontano da Steve. Nei giorni successivi Darren si concentra sul Tarantolone scoprendo a poco a poco di poterlo controllare come l'ammaestratore e fargli fare le peggio cose anche lui, poco tempo dopo, Steve e Darren fanno pace in qualche modo e Darren invita Steve da lui per mostrargli El Tarantolone fare le acrobazie in cameretta. Mentre un Tarantolone fa le acrobazie è risaputo chebisogna stare in silenzio e non fare movimenti bruschi o rumori forti, sennò si innervosisce e c'è il rischio che azzanni qualcuno.


"State Boooooniii che se schiuma ce lascio le penne"

La porta sbatte. Darren sussulta. El Tarantolone schiuma. Steve si becca un due buchi nel collo. Darren scaglia l'animale fuori dalla finestra. La sorella di Darren urla. L'ammaestratore Crepsley, con abile presa, lo recupera. Steve lentamente si sta spegnendo e viene portato al'ospedale. Concluso il parapiglia generale Darren va da Mr. Crepsley e gli chiede di salvare il suo amico dal veleno del ragno ma Crepsley vuole in cambio qualcosa, la vita di Darren, vuole che lui diventi un Vampiro....

Mancherebbero ancora alcune paginette di racconto ma il finale lascio a voi scoprirlo.
Ora che sappiamo dove sguazziamo è utile fare un pò di chiaro sulla faccenda Darren Shan:
Darren Shan è una serie di libri di successo pubblicata in molti paesi, scritti dallo scrittore irlandese Darren O'Shaughnessy, in arte Darren Shan.
Darren Shan è diventato anche un film chiamato Aiuto Vampiro in uscita tra poco in Italia.
Darren Shan è diventato anche un Manga, pubblicato in Giappone su Shonen Sunday e edito in Italia da Starcomics.

Ora, io personalmente i libri non li ho letti e del film ho visto solo il trailer quindi scrivo a riguardo dell'edizione Manga.  
APPROFONDIMENTO:
Il racconto in se funziona, non brilla, certo, ma è il primo volume e in genere queste, non sono storie "pronti? via!", hanno bisogno di qualche pagina in più per ingranare e questa lo dimostra sul finale che anche se non stupefacente lascia la voglia di continuare e ed una delle cose più importanti per un racconto.
La mazzata nel collo sono i disegni. INADEGUATI è il termine più appropriato, quantomeno per il volume che ho in mano. Se nella storia erano presenti spessore e toni scuri, in quanto racconto del terrore/brivido questi disegni, invece di enfatizzarne i contorni e le sfumature, smorzano qualsiasi cosa come mai ho visto fare prima d'ora, ed è un vero peccato. Comunque, almeno, sono chiari e ben leggibili, sebbene il tratto sia troppo, troppo bambinesco. L'edizione è ben curata, mi piacciono queste nuove vesti di alcune uscite della Starcomics (solo due manga per ora, l'altro è Mushishi), hanno le alette all'interno della cover con il commento dell'Autore/Disegnatore, o con qualche curiosità riguardante l'opera.
Il prezzo è di 4,20 € ben bilanciato con l'edizione.

BOMBARDAMENTO MEDIATICO VAMPIRESCO 
Nell'ultimo periodo il "must write a Vampire tales" spadroneggia ovunque e su qualsiasi media conosciuto.
Nel dettaglio:
Serie tv: True blood ammiccante, Vampire diaries ammiccante.
Films: Twilight ammiccante, i quasi usciti al cinema Aiuto Vampiro e Daybreakers sul filone più horro
Fumetti: e qui ci sono i mille Vampire-manga-di-qua-e-di-là (in circolazione anche prima dell'invasione Mainstreamone Twilight c'è da riconoscerlo), l'ottava stagione di Buffy (Grazie Joss) che non ha bisogno di presentazioni e quello che sto recensendo Darren Shan.
Libri: Non ne cito perchè, Stoker e Rice a parte non ne so, quindi mi astengo. Comunque amici che leggono molto mi dicono che sono parecchi.

CONCLUDENDO
Chi vuole sfruttare a pieno le atmosfere della saga dovrà per forza leggersi i libri, 12, a meno che dal volume due il disegnatore non ingrani la quarta, cosa che dubito fortemente, rimaniamo impantanati nella pupù di koala.
Tuttavia grazie a un edizione ben curata, un prezzo accettabile e una buona idea narrativa a Darren Shan va data una chance.

Per quanto mi riguarda continuerò l'acquisto, voglio sapere se Darren e il Tarantolone se la intendono.

Pro: Base narrativa consistente, Edizione molto ben curata, Il Tarantolone.

Contro: Il Disegno, il Disegno, il Disegno.

Voto: 7.5


Le immagini di questa recensione sono tratte da Aiuto Vampiro il film basato sui romanzi di Darren Shan.

Tutte le immagini sono utilizzate per fini di recensione.
I diritti sono dei leggitimi detentori.

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